La pianta di ficus e la sua cura

Pianta di ficus, come curarla.

Con il nome di Ficus si intende un genere di piante da interni formato da oltre 900 specie, che comprende anche alberi e arbusti. A questa varietà appartengono anche molti tipi di rampicanti e piante da appartamento tra le più diffuse.

In realtà però, quando si usa il termine ficus si fa riferimento solo ad alcune di queste specie da interni, in particolare al ficus benjamin, al ficus lyrata e al ficus elastica, quello noto come ficus del caucciù.

Anche il ficus del caucciù o a foglia larga fa parte delle piante da interni più popolari. Le sue grandi foglie sono ovali, di colore verde scuro e raggiungono i 30cm di lunghezza.

Le foglie del ficus lyrata sono invece un po’ più piccole, intorno ai 20-25cm, e per la somiglianza della loro forma con lo strumento musicale gli danno spesso l’appellativo di ficus a foglia di violino. Quelle del ficus benjamin, che sicuramente conosci per l’hai in casa o in ufficio, sono più piccole e strette.

Anche l’albero di fico più comune, quello che si vede in tanti giardini e campagne mediterranee, di cui mangi sicuramente i frutti in estate, appartiene alla stessa famiglia delle Moracee con il nome scientifico di ficus carica.

Alcune informazioni per la cura del ficus

Questo tipo di piante sono così diffuse perchè si adattano bene anche in condizioni di poca luce o umidità e alte temperature. Il ficus si trova molto bene in temperature comprese tra i 13 e i 25°C, ma più in generale può essere tenuto anche all’esterno, in un giardino o un terrazzo dove non si scende sotto lo zero.

Se hai una pianta di ficus in casa, permettigli comunque di godere della massima quantità di luce naturale.

Il ficus ha bisogno di poca acqua, basta innaffiare un paio di volte a settimana in estate ed una volta ogni 7-10 giorni in inverno. Mantieni un buon drenaggio della terra nel vaso e non innaffiare mai prima che sia completamente asciutta.

Se le foglie ingialliscono e tendono a cadere, può essere dovuto ad un eccesso di umidità: smetti di innaffiare finchè il terreno non sarà completamente asciutto. Se invece le foglie avvizziscono, il problema è l’opposto: la tua pianta di ficus ha bisogno di più acqua.

Alcune piante di questa specie secernono una sostanza lattiginosa, un lattice che ha la funzione di guarirle dalle ferite e proteggerle da potenziali predatori. Questa sostanza contiene alcaloidi, gomma, idrocarburi, oli ed enzimi ed è stata a lungo utilizzata per la produzione di caucciù. Fate attenzione a questo lattice perchè tossico per gli esseri umani ed il semplice contatto con la pelle può causare irritazioni.

Potatura e malattie del ficus

Ai ficus si applica quella comunemente chiamata potatura di formazione, per dare forma alle piante ornamentali ed evitare che crescano in maniera sproporzionata.

Di solito si tagliano i rami superiori per favorire lo sviluppo delle foglie nella parte inferiore, per migliorare l’aspetto generale del fogliame. I rami tagliati si possono usare per riprodurre nuove piante di ficus per talea.

È probabile che dopo la potatura il lattice delle piante agisca da cicatrizzante naturale. Se questo processo tarda a verificarsi, puoi usare della cenere per accelerarlo.

I ficus sono molto resistenti ai parassiti. In alcuni casi può capitare che una pianta abbia problemi con le cocciniglie, ma si possono risolvere velocemente con un batuffolo di cotone e alcol oppure spruzzando un po’ la pianta con una soluzione di acqua e acaricida biologico.