Parassiti e nemici delle piante possono essere controllati in maniera naturale proprio grazie alle sostanze chimiche naturali contenute in alcune di queste.
Esistono delle piante aromatiche da cui è possibile ottenere dei liquidi insetticidi per affrontare queste situazioni dannose.
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3 piante utili contro i parassiti
Ortica (Urtica dioica)
L’ortica contiene rutina e idrossitriptamina, due principi con proprietà insetticide naturali, ma contiene anche tiamina ed un certo numero di acidi che sono repellenti per gli insetti (acido clorogenico, acido caffeico e acido linoleico), tutte sostanze utili per eliminare gli insetti che dannaggiano le piante o evitare che si avvicinino.
Si può ottenere un buon insetticida facendo un decotto con una manciata di ortica secca in due litri d’acqua per venti minuti. Mettere il liquido ottenuto in un flacone spray e spruzzare per disinfettare i semi prima di piantarli o per allontanare gli insetti dalle piante già colpite.
Aglio (Allium sativum)
L’aglio è una delle piante più conosciute per le sue proprietà insetticide, con principi fosforganici (la rutina) e solforganici (la allicina). L’aglio è tradizionalmente usato per combattere i parassiti fin dall’antichità, quando gli insetticidi artificiali ancora non esistevano.
Il trattamento con aglio è da sempre un modo naturale per eliminare e controllare gli insetti nocivi. Possiamo usare questa risorsa nel nostro orto o nel giardino come insetticida biologico, facendo un decotto con quattro spicchi di aglio per un litro di acqua. Con il liquido in un flacone spray, spruzzare le piante o i semi.
Farinello aromatico (Chenopodium ambrosioides)
Si può usare per spruzzare le piante infestate, efficace per eliminare le uova e le larve di mosca bianca, ma anche contro coleotteri e lepidotteri.
Macerare trenta grammi di farinello aromatico in un litro di acqua per 24 ore, poi spruzzare sulle piante interessate. I semi in polvere del farinello sono un buon rimedio contro il punteruolo del mais.
Insetticidi naturali commerciali derivati dalle piante
Sul mercato ci sono diversi prodotti commerciali considerati ecologici, che si possono acquistare per eliminare i parassiti dalle nostre piante.
Piretrine e piretroidi
Tra gli insetticidi naturali meno aggressivi, le piretrine si usano per controllare i parassiti delle piante, ma anche degli animali e dell’uomo. Il piretro si estrae dai fiori di crisantemo, ha il vantaggio di degradarsi con facilità ed è difficile che contamini l’acqua.
Putroppo però, come gli insetticidi chimici, rompono gli equilibri naturali e possono colpire la fauna selvatica, per questo non tutti i prodotti sono ammessi in agricoltura biologica.
Rotenone
È un flavonoide ottenuto dalle radici di alcune piante tropicali delle leguminose, utilizzato in giardinaggio e agricoltura come insetticida generico che causa la morte degli insetti per asfissia.
Anche se è un prodotto ecologico, di origine vegetale, si considera pericoloso per l’uomo e gli animali e non è più un prodotto fitosanitario consentito in agricoltura (è consentito solo per la patata e alcune colture da frutto).
Sabadilla
È una pianta della famiglia delle liliacee, originaria del Centro America, che contiene un alcaloide chiamato “veratrina”, molto tossico per animali e persone ma ampiamente usato per il controllo di molti parassiti.
Azadiractina o olio di Neem
Tra i prodotti più efficaci ed ecologici per eliminare i parassiti. L’olio estratto dalla pianta di Neem contiene molti flavonoidi con proprietà insetticide, agisce inibendo la sensazione di fame negli insetti, che si debilitano ed in seguito muoiono.
È considerato uno dei migliori insetticidi ecologici perchè praticamente non tossico e si degrada in quattro giorni. È abbastanza sicuro e si applica diluendo 30 grammi di prodotto per quattro litri di acqua.