Aumentare la produzione delle colture nell’orto può sembrare complicato, ma ci sono dei semplici accorgimenti che ti permettono di avere il massimo rendimento dallo spazio a disposizione. Se lo spazio per la coltivazione è piccolo, è ancora più importante sfruttarlo al meglio.
Ecco 6 modi efficaci per ottenere il massimo dal tuo orto, con la possibilità di sperimentare varianti e aumentare l’esperienza tra la terra e i vegetali.
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Pianifica l’orto nei dettagli
Il segreto per avere un orto molto produttivo è quello di pianificarlo nei dettagli, dalle coltivazioni alle strategie da seguire successivamente. Pianificare un orto, pensare in anticipo cosa piantare, progettarne accuratamente gli spazi e il tempo necessario ti aiuterà a non lasciarlo incolto neanche per un attimo.
È facile dimenticarsi di piantare le nuove colture, già pronte per il trapianto o la semina, quando quelle precedenti stanno terminando il loro ciclo vitale. Mettilo per iscritto e fai un tuo personale calendario di semina, ti aiuterà ad avere una visione dell’orto più continua nel tempo.
Per chiarirti le idee sulla fase iniziale ed avere suggerimenti sulla pianificazione, leggi:
Prepara un buon terreno
Un buon terreno è la base fondamentale per ogni buona coltivazione, ricco di sostanze nutritive.
Se devi fare l’orto in vaso, non cercare di risparmiare comprando un substrato scadente perchè questo si rifletterà nelle dimensioni e nella qualità degli ortaggi raccolti. La terra di una certa età, già sfruttata, non ha più tutti i nutrienti necessari per la buona crescita delle piante e dei loro frutti.
Aggiungere compost o concime nel terreno aiuta a fornire la giusta quantità di sostanze necessarie e migliora la struttura del substrato; questa operazione va effettuata prima di iniziare a coltivare e poi con cadenze regolari nei mesi successivi.
Semina scaglionata
La semina a scaglioni ti permette di sfruttare una coltivazione per più tempo, allungando il ciclo di ogni coltura, ottenendo più raccolti nello stesso luogo.
Usa un semenzaio per far germogliare le nuove piantine e calcola il tempo necessario al loro sviluppo, così da averle già pronte quando quelle del ciclo possono essere sostituite.
Usa una miniserra in plastica da interni per cominciare a piantare prima della primavera, ottime per la germinazione anche durante i mesi invernali, che si può acquistare anche con tappetino riscaldato per mantenere temperatura ed umidità costanti e far germinare più velocemente.
Sfrutta tutti gli spazi
Utilizza ogni centimetro di terra, riprogetta ogni spazio a disposizione e ogni angolo. Pianta le file in diagonale, in questo modo rispettando la stessa distanza tra le piante puoi arrivare ad averne il 15% in più.
Anche far crescere le piante in verticale ha molti vantaggi e permette di risparmiare molto spazio: aiuta le coltivazioni che si possono sviluppare in altezza, come pomodori, fagiolini, cetrioli, con supporti e tutori.
Anche se disponi di un posto all’ombra che non è utilizzato, puoi imparare a conoscere le verdure che si adattano meglio a questa condizione ambientale (spinaci, bietole, insalata). Hai uno spazio cementato o pavimentato che potresti usare se ci fosse la terra? Beh allora usa vasi, fioriere e altri contenitori, che con il terriccio adatto e la profondità necessaria possono far crescere qualsiasi verdura dell’orto.
Associa le verdure
Le diverse colture si possono associare insieme positivamente anche per risparmiare spazio, combinando alcune specie che crescono velocemente insieme ad altre più lente, o quelle che hanno bisogno di svilupparsi più in profondità con altre più superficiali, che crescono insieme nello stesso spazio.
Raccolto precoce e continuato
Scegli varietà che danno i propri frutti in maniera graduale o che permettono di raccoglierne un po’ per volta, quando ne hai bisogno.
In questo modo non ti troverai con un gran numero di ortaggi e frutti tutti insieme, difficili da consumare freschi, e raccogliendoli un po’ precocemente le piante tenderanno a produrne altri durante la stagione, con una produttività maggiore e la possibilità di un raccolto continuato nel tempo.