Come iniziare a coltivare orto e giardino

È il momento dell’orto e di uno stile di vita green. Quasi la metà degli italiani coltiva piante su balconi e giardini, sono sempre di più quelli che si dedicano a coltivare verdure nell’orto e alle colture per alimentazione.

Per tre motivi: maggiore attenzione alla qualità del cibo, risparmio economico nel bilancio familiare, cura per l’ambiente a partire dai propri luoghi.

In passato il giardinaggio era considerato un hobby per chi aveva il pollice verde, oggi la cura di un orto in casa, anche sul balcone, rappresenta uno stile di vita. Questa tendenza coinvolge anche gruppi di persone, associazioni e anche qualche pubblica amministrazione. Terreni incolti e abbandonati sono dati in affidamento gratuito in molti comuni, recuperando un numero sempre crescente di metri quadri.

Spazi sottratti all’incuria e alla speculazione edilizia stanno cambiando l’urbanistica comunale, dove le zappe dei cittadini tornano all’opera e creano delle comunità più solidali. Ma non è un mutamento solo italiano, anzi, grandi metropoli come New York e Londra hanno avviato questa tendenza già da qualche anno e gli agricoltori metropolitani crescono anche con i sussidi municipali.

Aree verdi sono curate dai privati anche attraverso sponsorizzazioni, che permettono anche alle amministrazioni di risparmiare sulla manutenzione. Centinaia di orti coinvolgono gli alunni delle scuole tramite il movimento Slow Food, sensibilizzando i ragazzi con un moderno strumento di didattica ambientale e fornendo alle mense cibi di indubbia provenienza e migliore qualità.

Come fare un orto

In questo sito web potrai trovare centinaia di articoli su come fare un orto, con i consigli per imparare a coltivare prodotti biologici dalla semina fino alla raccolta dei frutti dalle piante, indipendentemente dallo spazio che hai a disposizione.

Come avere successo con un orto.

  
In un orto o qualsiasi porzione di terra dedicata si possono coltivare moltissime verdure e ortaggi, ma anche piante aromatiche, fiori e alberi che a loro modo possono apportare benefici all’orto ed appassionare chi si vuole dedicare al giardinaggio.

La prima cosa da fare per avere un orto in casa, è decidere dove e come saranno posizionate le diverse piante che abbiamo scelto di far crescere. Un orto, in realtà, può essere coltivato in diversi modi: possiamo tenere le verdure in contenitori rialzati sul terrazzo oppure direttamente nel terreno, possiamo scegliere vasi e contenitori per la coltivazione anche se abbiamo un grande giardino, per tenere le piante in condizioni separate, possiamo usare un tavolo da coltivazione specifico per gli ortaggi o addirittura far crescere un orto verticale.

È sempre consigliabile, prima di impiantare l’orto, fare un piccolo progetto per la sistemazione ottimale di piante e vasi. È necessario sfruttare tutti i vantaggi dell’associazione delle verdure ed alternare le coltivazioni rispetto al periodo precedente, in base alla tecnica di rotazione delle colture.

Tavolo per orto sul balcone.

  
Un’altra cosa importante da decidere quando si vuole fare un orto è il sistema di irrigazione. Ci sono diversi tipi e sistemi di irrigazione per l’orto: le piante possono essere innaffiate a mano, attraverso i solchi nel terreno che convogliano l’acqua, con un impianto a goccia automatico o manuale, e così via. Dovresti scegliere il sistema che si adatta meglio alle tue necessità, sempre tenendo conto dello spazio e delle necessità delle piante, cercando il minor spreco possibile di acqua.

La crescita e lo sviluppo delle piante è strettamente legato alla presenza di acqua nel terreno, che dovrà essere fornita con sistemi appropriati, in abbondanza ma senza eccessi. Nel periodo invernale le piante non necessitano di molta acqua, soprattutto nei terreni freddi e poco illuminati. Al contrario, in primavera e in estate, gli ortaggi in accrescimento richiedono molta acqua per cui le innaffiature dovranno essere abbondanti e regolari, da fare preferibilmente dopo il tramonto.

La scelta e la preparazione del substrato è uno dei primi compiti quando si decide di coltivare un orto, perchè esistono diversi modi per concimare il terreno e renderlo migliore per la crescita dei vegetali. Cerca sempre di scegliere fertilizzanti biologici come il compost, l’humus di lombrico o un altro concime naturale.

Prima di procedere alla concimazione è necessario conoscere la natura del terreno, la sua composizione ed il pH, in modo da fornire solo gli elementi di cui è carente. La concimazione azotata, organica o minerale, si compie al momento della preparazione del terreno, per poi essere ripetuta nel periodo vegetativo, quando le richieste alimentari delle piante sono massime a causa dello sforzo per il completamento dello sviluppo vegetativo, della fioritura e della fruttificazione.

Il terriccio migliore per coltivare l'orto.

  
In commercio si trovano facilmente concimi complessi composti da molti elementi capaci di supplire a tutte le necessità dei vegetali, assicurando una crescita vigorosa e un raccolto abbondante, seguendo sempre le dosi consigliate sulle confezioni del prodotto.

Cosa seminare nell’orto? Inizia da quelle semplici

La raccomandazione generale è sempre quella di iniziare dalle verdure più semplici: lattuga, ravanelli, spinaci, pomodori… se scegliamo la giusta varietà per il clima in cui viviamo, facciamo una buona pianificazione con una buona irrigazione, non ci saranno problemi. Si tratta di fare pratica, imparare e anche sbagliare, per fare esperienza dai propri errori.

Coltivare un orto può essere una delle attività più gratificanti, soprattutto quando si scopre che le verdure coltivate in casa con le proprie mani hanno un sapore molto migliore di quelle comprate, e certamente più sostanze nutritive. Sono tantissimi gli ortaggi e le piante che si possono far crescere, anche sul balcone o un piccolo cortile, leggi i consigli fra alcune di queste oppure le tantissime che trovi nella sezione ORTO di questo sito web dedicato al giardinaggio.

Verdure e ortaggi da coltivare facilmente in orto.

  
Se non hai la pazienza di aspettare la germinazione dei semi, oppure è già tardi per partire da quella fase, ma ci sono interessanti colture stagionali che vorresti crescere, puoi acquistare le piantine da orto già cresciute di tantissime varietà. Dovrai solo occuparti di interrarle nel luogo giusto e seguirle nelle varie fasi della crescita e dello sviluppo, fino a raccoglierne i frutti.

Attrezzi per il giardinaggio da usare

Una delle principali esigenze per chi decide di dedicarsi alla coltivazione di piante, che siano ornamentali o per l’alimentazione, è quella di munirsi di strumenti per agevolare tutte le fasi della coltura. L’aspirante coltivatore è spesso attratto dai modelli più moderni e pratici, dimenticando spesso la reale necessità di utilizzo e la facilità di manutenzione degli attrezzi da giardino.

La maggior parte degli attrezzi da giardinaggio si usano per la preparazione del terreno (la zappa, la vanga, il rastrello, la pala, etc.) quando bisogna smuovere la terra, fare buche, tracciare solchi, rimuovere le erbe infestanti e tante altre operazioni. Quelli per la piantagione e la semina sono più piccoli e spesso basta una paletta per svolgere quasi ogni compito.

Anche l’irrigazione e la difesa delle colture ha i suoi attrezzi specifici, come lo sono gli innaffiatoi, gli irroratori (spesso collegati ad un intero impianto di irrigazione) o uno spruzzatore per distribuire gli antiparassitari.

I nemici dell’orto e del giardino

La produzione degli ortaggi e dei fiori può essere compromessa dagli attacchi di tanti parassiti, sia animali che vegetali. Gli insetti e le loro larve possono distruggere parzialmente o completamente foglie, fiori, frutti, radici e semi. Tra i parassiti vegetali, i funghi sono i più temibili, ma possono essere eliminati con appropriati anticrittogamici. Le erbe infestanti, temibili soprattutto nella prima fase di sviluppo delle piantine, richiedono una radicale eliminazione.

Perché dedicarsi al giardinaggio e all’orticoltura?

Ci sono moltissimi motivi per cui il giardinaggio è tra gli hobby preferiti delle persone: perché rilassa, perché dedicare del tempo a questa attività riduce lo stress e perché è davvero appagante raccogliere i frutti del proprio lavoro e dei propri sforzi.

L’uso dell’impegno nel giardinaggio, nella cura delle piante, nell’orticoltura come terapia si chiama “ortoterapia” ed è sempre più rilevante nella società per migliorare il benessere spirituale, fisico ed emotivo delle persone che lo svolgono, oltre che essere utile e gratificante per la salute.

Orto in casa in poco spazio.

  
La cura di un orto o dedicarsi al giardinaggio migliorano le abitudini alimentari e aiutano a mantenersi in forma, promuovendo una vita più sana e più naturale. È un’attività dinamica che assicura un certo esercizio fisico, anche con un piccolo balcone, ed inoltre aumenta l’assunzione di buone verdure che non mancheremo di includere in ogni piatto della nostra tavola.

La coltivazione di un proprio orto è senza dubbio anche un sostegno dell’economia familiare, oltre che uno svago alternativo e salutare, un buon modo per risparmiare ma avere allo stesso tempo buone cose da mangiare di cui ci possiamo fornire autonomamente.

  

Chi scrive su Orto24.it?

Mi chiamo Nico e sono cresciuto fra gli ulivi del Salento, in Puglia, con una crianza ancestrale legata al rispetto della terra, della campagna e della cultura contadina collettiva di questo territorio.

Per me è normale raccogliere le olive a mano per farci l’olio extravergine da usare in cucina, arrampicarmi su un albero per raccoglierne i frutti o seminare qualcosa per il piacere di far crescere nuove piante. Sono attività che ho la fortuna di fare da quando ero bambino. Nei periodi più freddi mi dedico anche a piccole coltivazione indoor o con piccole serre autocostruite per il terrazzo.

Scrivo su Orto24 per essere utile a chi legge e appassionare chi ancora è indeciso.